Il viaggio alle Faroer ha un sapore molto particolare e sembra nascere dal nulla, quasi come segnare un punto a caso sul mappamondo.
Il senso di incontaminato è ancora più forte rispetto a quello islandese, in una terra quasi sconosciuta al turismo e dalle note decisamente spartane.
Periodo: Agosto 2013
Non può non essere menzionato l’incontro inaspettato con una battuta di caccia a un gruppo di globicefali (una nota ne La Mattanza di Leynar). Un momento particolare ha scatenato sentimenti ed emozioni così in contrasto fra loro da essere difficilmente riassumibili in poche parole, sia nel bene che nel male.